La salvalibri

LA POESIA NEL BOSCO & LA SCRITTURA A MANO
La ricerca di un mondo fra CARTA E CORTECCIA

Presentazione sabato 2 febbraio alle 16 (Roma)
con piccolo aperitivo finale

«C’è una grammatica che attende soltanto di essere parlata, una lingua che abbiamo dimenticato allontanandoci dal cuore selvatico della nostra immaginazione: qualcuno la chiama boschese, qualcuno la chiama naturalezza, qualcuno la chiama selvatichezza. Ma non importa il suono delle parole che adottiamo, conta piuttosto il nostro fare ritorno alla radice dell’esistenza, a quel posarsi d’una foglia al suolo, al levarsi del sole, ogni mattina, da dietro le montagne. Siamo parte di questo istinto al movimento, […] un dono immenso».
«Quando vaghi ramingo nel bosco, il tempo svanisce. Si compatta ed esce completamente dal tuo orizzonte esistenziale. Non sei più un animale che conta il tempo, un Homo Sapiens Sapiens Contabilis, e di questo, alla fine della giornata, sarai immensamente grato.» Tiziano…

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