Con i libri in regalo da DACIA MARAINI e MAURO FERRI la prima pietra della Biblioteca di Sacrofano

Con i libri in regalo da DACIA MARAINI  e MAURO FERRI  la prima pietra della Biblioteca di Sacrofano

Cerimonia per ricevere le donazioni di Dacia Maraini e Mauro Ferri martedì 28 luglio alle 19.00 nell’Aula Consiliare con lo scrittore Roberto Ippolito che ha favorito l’iniziativa, la Sindaca Patrizia Nicolini e l’Assessore alla Cultura Claudio Testa. Progetto dell’Associazione Libra. A ottobre il via ai lavori.

“Un libro regalato a una biblioteca è un libro di cui tutti possono godere, è destinato quindi contemporaneamente ai singoli e a una comunità. Nel caso di Sacrofano l’aspetto collettivo è ancora più bello per un motivo: l’arrivo di tanti libri fa nascere la Biblioteca comunale”.

Commenta così Roberto Ippolito, scrittore e giornalista, l’ingente donazione di Dacia Maraini che rappresenterà martedì 28 luglio alle 19.00 a Sacrofano nella cerimonia ufficiale della consegna e dell’annuncio dell’iniziativa, alla presenza della Sindaca Patrizia Nicolini e dell’Assessore alla Cultura Claudio Testa, nell’Aula Consiliare, Largo Biagio Placidi 1. Si tratta, pertanto, simbolicamente della prima pietra della realizzazione della Biblioteca comunale i cui lavori saranno avviati a ottobre.

Aggiunge Ippolito: “Con la sua donazione Dacia Maraini trasmette qualcosa di sé, trasmette l’amore per la condivisione della cultura: offre un generoso contributo alla diffusione del sapere”.

L’Amministrazione comunale di Sacrofano si è aggiudicata il finanziamento messo a disposizione dalla Regione Lazio nel 2019 con il Bando “Valorizzazione dei luoghi della cultura del Lazio”. Un quarto posto su 222 che ha un rilievo del tutto particolare: la Biblioteca di Sacrofano rappresenterà il primo polo culturale “fuori porta” a nord di Roma. Sarà allestita non a caso nel cuore di Sacrofano: in piazza Ugo Serata. “Siamo orgogliosi della realizzazione di questo progetto e delle prestigiose donazioni che stiamo ricevendo” dichiara il Sindaco Patrizia Nicolini. “Con la Biblioteca si pone la prima pietra di una nuova stagione culturale per Sacrofano”.

La donazione di Dacia Maraini non sarà la sola a costituire la “prima pietra” della Biblioteca comunale: a lei si è unita l’altra donazione importante proveniente dalla biblioteca personale di Mauro Ferri, deputato in cinque legislature e presidente della Corte Costituzionale scomparso nel 2015. Le donazioni sono giunte “a destinazione” attraverso il progetto Pagine Viaggianti dell’Associazione culturale Libra, che dal 2013 si occupa di salvare libri destinati al macero dando loro una seconda possibilità.

Info:

366-4008466 Monica Maggi

DONARE LIBRI PER IL BENE COMUNE – Sacrofano riceve la donazione di DACIA MARAINI e MAURO FERRI

Sacrofano riceve la donazione di DACIA MARAINI e MAURO FERRI

Martedì 28 luglio alle 19 – Aula Consiliare di Sacrofano (largo Biagio Placidi,1)

DONARE LIBRI PER IL BENE COMUNE

Sacrofano riceve la donazione di DACIA MARAINI e MAURO FERRI

Martedì 28 luglio alle 19 – Aula Consiliare di Sacrofano (largo Biagio Placidi,1)

“Un libro regalato ad una biblioteca è un libro di cui tutti possono godere, è destinato quindi contemporaneamente ai singoli e ad una comunità. Nel caso di Sacrofano l’aspetto collettivo è ancora più bello per un motivo: l’arrivo di tanti libri fa nascere la Biblioteca comunale”.Commenta così Roberto Ippolito, scrittore e giornalista, l’ingente donazione di Dacia Maraini che egli rappresenterà martedì 28 luglio alle 19 a Sacrofano in un incontro ufficiale, alla presenza della Sindaca Patrizia Nicolini e dell’Assessore alla Cultura Claudio Testa.

“Con la sua donazione Dacia Maraini trasmette qualcosa di sé, trasmette l’amore per la condivisione della cultura: offre un generoso contributo alla diffusione del sapere”.La giunta Nicolini del Comune di Sacrofano si è aggiudicata il bando della Regione Lazio per la creazione di un centro culturale con annessa biblioteca comunale. La biblioteca sarà ubicata in piazza Ugo Serata, al centro del paese. Nonostante l’emergenza Covid, si è svolta la gara di appalto i cui lavori cominceranno in ottobre. Un quarto posto su 222 e del tutto meritato: la Biblioteca di Sacrofano rappresenterà il primo polo culturale “fuori porta” a nord di Roma.

La donazione di Dacia Maraini non sarà la sola a costituire la “prima pietra” della Biblioteca comunale: a lei si è unita l’altra donazione importante proveniente dalla biblioteca personale di Mauro Ferri, deputato in cinque legislature e presidente della Corte Costituzionale scomparso nel 2015. Le donazioni sono giunte “a destinazione” attraverso il progetto Pagine Viaggianti dell’Associazione culturale Libra, che dal 2013 si occupa di salvare libri destinati al macero dando loro una seconda possibilità.

 Info:

366-4008466 Monica Maggi

Antica benedizione dedicata alla Dea Ixchel

Ho liberato i miei genitori dalla sensazione di avere fallito con me.

Ho liberato i miei figli dal bisogno di rendermi orgogliosa; che possano scrivere e percorrere le loro proprie vie secondo i loro cuori, che sussurrano tutto il tempo alle loro orecchie.

Ho liberato il mio uomo dall’obbligo di completarmi.

Non mi manca niente, imparo per tutto il tempo, insieme a tutti gli esseri. Mi piacciano o non mi piacciano.

Ringrazio i miei nonni e antenati che si sono riuniti affinché oggi io respiri la Vita.
Li libero dai fallimenti del passato e dai desideri che non hanno portato a compimento, consapevole che hanno fatto del loro meglio per risolvere le loro situazioni all’interno della coscienza di quell’istante. Li onoro, li amo e li riconosco innocenti.

Io mi denudo davanti a tutti gli occhi, che sanno che non nascondo né devo nulla oltre ad essere fedele a me stessa e alla mia stessa esistenza, e che camminando con la saggezza del cuore, sono consapevole che il mio unico dovere è perseguire il mio progetto di vita, libera da legami invisibili e visibili che possono turbare la mia pace e felicità. Queste sono le mie uniche responsabilità.

Rinuncio al ruolo di salvatrice, di essere colei che unisce o soddisfa le aspettative degli altri.
Imparando attraverso, e soltanto attraverso l’amore, benedico la mia essenza e il mio modo di esprimerla, anche se qualcuno potrebbe non capirmi.

Capisco me stessa, perché solo io ho vissuto e sperimentato la mia storia; perché mi conosco, so chi sono, quello che sento, quello che faccio e perché lo faccio.
Mi rispetto e approvo.
Io onoro la divinità in me e in te, siamo liberi.

Antica Benedizione dedicata alla Dea IxChel

Gaiaitalia.com Notizie: serve un aiuto di tutti – L’appello

copio in forma integrale l’appello di Gaiaitalia.com Notizie.
Serve un aiuto di tutti.
Grazie

Monica Maggi, direttore responsabile Gaiaitalia.com

Buongiorno a tutte e a tutti

mi duole scrivervi questa email, ma non ho scelta. Questa piccola e assolutamente indipendente entità editoriale che tutte e tutti voi conoscete bene, per una ragione o per l’altra, non ha ricevuto nessun tipo di aiuto dal Governo nel post Covid-19 o comunque vogliate chiamarlo: non sono arrivati i 600 €, sono stati negati altri 600 €, non abbiamo visto gli 800 € e non abbiamo notizie dei famosi 1000 €. Insomma siamo rimasti senza un soldo.

Dopo tre mesi di proroghe il nostro provider di servizi ci ha chiesto il pagamento dell’affitto del server che ammonta a 600 € circa da effettuarsi inderogabilmente entro le 12 del 31 luglio.

L’alternativa è l’oscuramento del sito dal 1 agosto e la cancellazione dei data base dal 3 agosto. Significa che tutto il lavoro fatto scompare, svanisce, muore. Il mio, il vostro, il nostro.

Tra voi ci sono persone che scrivono con continuità per Gaiaitalia.com Notizie, persone che lo fanno saltuariamente, persone che lo hanno fatto una volta, persone che ci hanno inviato racconti da recensire, persone che hanno pubblicato e-book con noi, collaboratrici e collaboratori a vario titolo, persone di cui siamo stati e vorremmo essere ancora media-partner e coi quali fare anche più cose, amiche e amici che hanno amato le nostre produzioni da palcoscenico, come mi piace chiamarle, amici che hanno visto gli spettacoli prodotti, hanno letto i nostri e-book, persone che ci hanno invitato a festival – quando ancora si potevano fare; ci sono persone con cui abbiamo collaborato in passato e stiamo cominciando collaborazioni nuove, nuove amiche e nuovi amici che hanno partecipato alle nostre iniziative su La Vasca dei Pesci. Altre che dovrebbero partecipare all’appuntamento con i Weekendeletterari Web di ottobre e novembre, ma ai quali ancora non l’ho chiesto.

Le chiamo nostre iniziative perché nostre sono. Se anche la produzione di tutto questo ha un nome ufficiale solo, tutte e tutti voi sapete che ho sempre considerato questo progetto comune, perché aperto a tutti coloro che hanno qualcosa da dire che vada al di là della cattiveria di moda e che costituisca un pensiero articolato, col quale – magari – nemmeno sono d’accordo. E tutti voi che avete sempre firmato i vostri pezzi lo sapete.

Mi costa dovervi chiedere aiuto per il pagamento del server, ma non ho scelta in questo paese che ti chiude in casa, ti impedisce di lavorare e ti chiede le tasse del 2021 dicendo che le partite IVA non stanno peggio degli altri. Non è cercare colpevoli, è un fatto. Vi chiedo aiuto per quel che potete; se ritenete di potere sostenere GAIAITALIAPUNTOCOMEDIZIONI e tutte le sue iniziative, secondo le vostre possibilità, rispondetemi per favore a questa email e vi indicherò l’IBAN sul quale effettuare il versamento. Se non potete rispondetemi lo stesso, per favore.

E mentre aspetto vostre notizie vi abbraccio, vi ringrazio, e vi chiedo scusa, ma quando non c’è scelta non c’è scelta.

https://www.notizie.gaiaitalia.com/

Cronaca di una dieta post lockdown

Sono solo 3 kg abbondanti, eliminati in tre settimane. L’obiettivo finale è togliere ancora 4 chili e sarà dura, ma non mollo.
Sono solo pochi chili ma avevo bisogno di questo risultato. Questione di autostima.
Mi sento già più leggera fuori e dentro.

A farmi mettere una corazza fatta di peso è stata la frustrazione del lockdown, la sensazione netta delle libertà fondamentali limitate, regole giuste per carità ma frustranti anche loro. E poi il giorno troppo lungo per le assenze e troppo breve per capire e aver voglia di fare.
Insomma, sono stati tre mesi insostenibili, combattuti a suon di passeggiate nel consorzio dove vivo, ma anche mangiando e bevendo per addormentarmi senza problemi.

Risultato: i chili in più. E la frustrazione ulteriore di sentire il mio corpo che mi era sfuggito, come se la me dentro si fosse scollata dalla me fuori.

Ieri il controllo dalla nutrizionista, il risultato, la felicità, la sensazione di non aver sofferto, anzi. Non ho i raptus di fame, non prendo nessuna medicina ma bevo solo tanta acqua, cammino, controllo i pasti e gli abbinamenti dei cibi.
È vero, siamo liberi di essere magri o grassi, di mangiare quello e quanto vogliamo. Ma ogni corpo appartiene a noi e sentirsi nella pelle giusta conta.
Eccome se conta.

STORIE SCOMPARSE

STORIE SCOMPARSE

Si chiamerà così il libro-raccolta che Michele Bononi ha pazientemente ricostruito raccogliendo poesie e testimonianze arrivate qui dal 17 marzo in poi, giorno di apertura di questo gruppo e una settimana dopo la chiusura totale del Paese.

Il lockdown è stato un’esperienza traumatizzante, disperata e disperante, unica nella sua devastazione invisibile.

Eravamo e siamo stati tutti lì, come vittime vive di una simil guerra batteriologica. Abbiamo lasciato cadere a terra ogni cosa da un giorno all’altro, come se fosse arrivato un nemico trasparente e potentissimo da cui dovevamo difenderci. Ci siamo chiusi in casa, barricati, le nostre città si sono vuotate, lo spazio è stato meravigliosamente preso da animali, piante, ma anche pensieri e parti di noi taciute sempre.

Una bella addormentata nel bosco da “day after” ha fatto posto a versi silenziosi che hanno trovato il coraggio di uscire, e vivere.

E su #abbracciamoci on line – La poesia ai tempi del coronavirus la comunità cresceva di numero. Prima poche decine, via via altri arrivi. Oggi siamo 451. Il libro STORIE SCOMPARSE è tutto questo.

Grazie a voi, grazie a Michele Bononi.

Lo pubblicheremo su Amazon in ebook e cartaceo.

Sacrofano e la futura Biblioteca comunale – I Capitani coraggiosi sono qui

Quasi 40 scatoloni 1 metro x 1 metro, per circa un migliaio di libri. Salire al quarto piano di una casa di Roma, caricarli, spostarli in un camion (e anche in una macchina, lo spazio del furgone non bastava), trasportarli per cinquanta chilometri.

E poi di nuovo scaricarli in attesa di essere catalogati, ordinati, messi a disposizione di chi vorrà sfogliarli. Questa è la filosofia del progetto Pagine Viaggianti, che dal 2013 porto avanti come Associazione Libra.

Ma non esisterebbe nulla di tutto questo se non ci fossero Capitani Coraggiosi che sposano l’idea con un entusiasmo che fornisce vita e prosecuzione a tutto. E ricarica quando (ogni tanto) verrebbe voglia di gettare la spugna.

Perciò voglio ringraziare chi ha dato possibilità a questo progetto con una donazione imponente, di provenienza illustre. Sono libri, infatti, che arrivano direttamente dalla biblioteca privata di Mauro Ferri, deputato per cinque legislature, presidente della Corte costituzionale.

E allora grazie, immensamente grazie all’Assessore alla cultura del Comune di Sacrofano Claudio Testa (infaticabile nel caricare-scaricare libri), a Serena Proietti che ha messo a disposizione i libri, al gruppo che da mesi mi sta sostenendo. E grazie all’Amministrazione comunale tutta di Sacrofano, dove sorgerà la nuova (e prima) Biblioteca Comunale.

Insieme siamo più forti.