Domenica 31 Gennaio, alle ore 17 presso la sala consiliare di Riano “L’ALBERGO DELLE 5 STELLE” di Guido Mazzella.

Ultimo appuntamento con la Rassegna SFOGLIANDO IL NATALE, domani – Domenica 31 Gennaio, alle ore 17: presso la sala consiliare di Riano.

Protagonista della giornata sarà il libro
“L’ALBERGO DELLE 5 STELLE” di Guido Mazzella.

L’albergo delle 5 stelle ” è un apologo sul mondo di oggi, un mondo in cui, come affermava un personaggio di Ibsen, nella sua opera più famosa “Rosmersholm”, c’è “miseria nera”, assenza completa di ideali. In questo albergo isolato, fuori dal mondo, si ritrovano quattro personaggi e una coppia: un trader, chiuso tutto il giorno e parte della notte (o viceversa) a vegliare sui diversi flussi di capitali oscillanti da un continente all’altro; un reduce da una guerra o da una rivoluzione ‒ poco importa ‒ a testimonianza della violenza che ogni guerra produce; una coppia di amanti sadomaso, che hanno trasformato un sentimento nobile come l’amore in qualcosa di squallido e innaturale; un pastore evangelico che non crede più di poter convertire il mondo e si rifugia in una forma di radicalismo eretico, anch’esso pericoloso. Infine un’attrice ‒ l’unico personaggio positivo ‒ che si ritira in questo albergo per non mostrare al suo pubblico i segni della incipiente vecchiaia. A rompere l’apparente equilibrio è l’omicidio di uno degli ospiti. Scatta così la ricerca dell’assassino e con esso il meccanismo del giallo con le sue regole, ormai consolidate. Ma all’autore non interessa questo. Da “uomo di teatro” si serve di questo meccanismo e dei suoi stilemi per indagare sui personaggi e portarli alla luce con i loro drammi umani, veri. Ed è forse questo il merito maggiore dell’opera: aver trasformato dei simboli in creature vere, credibili. Un romanzo che si legge tutto di un fiato, scritto bene, con una prosa asciutta, essenziale, “teatrale”, che pone alla fine al lettore una domanda, la stessa che si fa il commissario a conclusione della sua indagine: “il denaro contamina anche le cose più sane: anche la misericordia mostra un volto spregevole, e allora?” Appunto, allora?

Vi aspettiamo numerosi domani alle ore 17:00.
L’EVENTO, come sempre, è GRATUITO!

Per maggiori informazioni:
tel. 329 06 26 254
tel. 347-7618417
http://www.comune.riano.rm.it

12662561_844594808996308_1234413963184567559_n

RIANO, PRIMO ESEMPIO DI SALOTTO LETTERARIO A SCUOLA

RIANO, SALOTTO LETTERARIO A SCUOLA
Il 25 gennaio, in occasione della Gionata della Memoria si terrà il secondo appuntamento all’Istituto comprensivo di Riano dalle ore 15 alle ore 17 all’interno della Biblioteca scolastica.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Riano, è organizzata dall’associazione culturale Libra con il coordinamento della Prof.ssa Annamaria Giroldini, l’insegnante che più di ogni altro ha lavorato per la costituzione di una Biblioteca scolastica.
Interverranno: Italo Arcuri, che presenterà agli studenti il suo libro “Memme Bevilatte”, Miriam Dell’Ariccia, Anna Lagoda Jolka scrittrice polacca, Chiara Polcaro e Adorno Guadagnoli (Sezione Anpi di Riano), Luca Abbruzzetti, Assessore al Comune di Riano, Monica Maggi, giornalista e scrittrice. Accompagnamento musicale di Giovanni Bocci e Remo Faraone.

 

salotto

Domenica 24 gennaio alle 17 per la rassegna CultRiano – SFOGLIANDO IL NATALE ODE AL MONTE SORATTE, poesie di Claudio Damiani

Anne Sexton, Dal giardino
Vieni, mio amato,
contempla i gigli.
Abbiamo poca fede.
Parliamo troppo.
Metti via il tuo scioglilingua di parole
e vieni con me a osservare
i gigli dischiusi nel campo,
che crescono come yacht,
che lentamente allungano i petali
senza infermiere o orologi.
Contempliamo la vista:
una casa dove nubi bianche
ornano le pareti fangose.
Oh, metti via le tue buone
e cattive parole. Sputa fuori
le tue parole come pietre.
Vieni qui. Vieni qui.
Vieni a gustare i miei dolci frutti.
………………………
Domenica 24 gennaio alle 17
per la rassegna CultRiano – SFOGLIANDO IL NATALE
ODE AL MONTE SORATTE, poesie di Claudio Damiani
voci Claudio Damiani – Monica Maggi
Riano, Aula Consiliare
INGRESSO LIBERO
Ode_al_monte_Soratte_cover1
Il Monte Soratte, nei pressi del quale Claudio Damiani si è da qualche anno trasferito, è fonte vitale di ispirazione poetica. È, come il poeta stesso scrive, “miniera di natura e storia, montagna sacra tempestata d’eremi e chiese, e prima templi pagani, e prima ancora altri templi (dio Sole, dio Lupo), area sacra tra genti diverse, ponte tra culture antichissime. Montagna magica anche, se Goethe nel Faust vi ambienta la notte di Valpurga classica, cioè il grande sabba di tutte le streghe d’Europa.
E poi, andando indietro fino al Giurassico, la storia geologica che l’ha visto parte del calcare apuano, isola circondata dal mare, e solo recentemente (600.000 anni fa) coinvolto nel vulcanismo sabatino (quello che originò i laghi laziali), che fece sì che il Tevere, che prima gli scorreva a nord, sopra la testa, gli passasse poi a sud, sotto i piedi.”
Impreziosiscono il volume nove illustrazioni del pittore Giuseppe Salvatori.

Prossimi appuntamenti di Libra

Prossimi appuntamenti di Libra:

23 gennaio (mattina) OPEN DAY presso la scuola di Riano – Montechiara: laboratorio di giornalismo NO HATE SPEECH per le medie inferiori

23 gennaio (pomeriggio) GIOCOLETTURA in poesia, FILASTROCCHE DI GIANNI RODARI – dalle 17 alle 18.30 presso Naturgiocando (Roma) via Guido de Ruggiero 65/69 Telefono 0694359170

24 gennaio alle 17 – Riano Aula Consiliare
ODE AL MONTE SORATTE di Claudio Damiani

25 gennaio SALOTTO LETTERARIO alle 15 presso la scuola di Riano – Montechiara: LA MEMORIA, con Italo Arcuri, Giovanni Bocci, Anna Lagoda Jolka Vera, Remo Faraone, Chiara Polcaro e Libra 2.0

DSC_0516