LO SCIALLETTO, Trilussa

Cor venticello che scartoccia l’arberi
entra una foja in cammera da letto.
È l’inverno che ariva e, come ar solito,
quanno passa de qua, lascia un bijetto.
Jole, infatti, me dice: “Stammatina
me vojo mette quarche cosa addosso;
nun hai sentito ch’aria frizzantina?”
E cava fôri lo scialletto rosso,
che sta riposto fra la naftalina.

  “M’hai conosciuto proprio co’ ’sto scialle:
te ricordi?” me chiede: e, mentre parla,
se l’intorcina stretto su le spalle.
“S’è conservato sempre d’un colore:
nun c’è nemmeno l’ombra d’una tarla!
Bisognerebbe ritrovà un sistema,
pe’ conservà così pure l’amore…”

       E Jole ride, fa l’indiferente:
ma se sente la voce che je trema.

PAGINE VIAGGIANTI – La storia, i progetti futuri

 

 

PAGINE VIAGGIANTI nasce nel 2013

raccoglie libri INDESIDERATI e destinati al MACERO E ALLA DISTRUZIONE

li salva e offre loro una SECONDA POSSIBILITA’

BIBLIOTECHE CREATE FINORA:

  • Ospedale San Giovanni (Roma)
  • Tendopoli Santa Giusta (Amatrice)
  • Mercato rionale del Trullo (Roma)
  • Ospedale Sant’Andrea – Pronto Soccorso pediatrico Roma
  • Parco per la Famiglia HAPPY FAMILY Roma
  • Montefortino e Montemonaco (Marche)

di prossima creazione

AMATRICE

Binario95 Roma

PAGINE VIAGGIANTI è un progetto LIBRA

LIBRA è poesia, laboratori di scrittura giornalistica e sociale per le scuole, incontri di lettura a voce alta per gli anziani

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La poesia del sabato di Libra – JURGEN THEOBALDY, NEVE IN UFFICIO (Crocetti editore)

JURGEN THEOBALDY, NEVE IN UFFICIO (Crocetti editore)

Una certa nostalgia di palme. Qui
è freddo, ma non soltanto. I tuoi baci
al mattino sono pochi, poi sto seduto
otto ore qui in ufficio. Anche tu sei
una reclusa e non possiamo
telefonarci. Alzare il ricevitore
e origliare? Telefono, perché il tuo
polso batte solo per altri? Qualcuno chiede:
“Come stai?”, e senza attendere risposta
è già fuori dalla stanza.

Che cosa può muovere l’amore? Io calcolo
i prezzi e vengo calcolato. Tutti i pezzi di ricambio,
le parti di caldaia, i bruciatori a olio, tutti passano
per la mia testa come numeri, nient’altro.
E anch’io passo attraverso qualcuno
come un numero. Ma alla sera vengo da te
con tutto quello che sono. Scienziati
scrivono che anche l’amore è
una relazione produttiva. E dove sono
le palme? Le palme si mostrano sulla spiaggia
di una cartolina illustrata; e noi, supini,
le contempliamo. Al mattino ritorniamo
in ufficio, ognuno al suo posto.
Con un numero, come il telefono.