L’arte di perdere non è difficile da imparare;
così tante cose sembrano pervase dall’intenzione
di essere perdute, che la loro perdita non è un disastro.
Perdi qualcosa ogni giorno. Accetta il turbamento
delle chiavi perdute, dell’ora sprecata.
L’arte di perdere non è difficile da imparare.
Pratica lo smarrimento sempre più, perdi in fretta:
luoghi, e nomi, e destinazioni verso cui volevi viaggiare.
Nessuna di queste cose causerà disastri.
Ho perduto l’orologio di mia madre.
E guarda! L’ultima, o la penultima, delle mie tre amate case.
L’arte di perdere non è difficile da imparare.
Ho perso due città, proprio graziose.
E, ancor di più, ho perso alcuni dei reami che possedevo, due fiumi, un continente.
Mi mancano, ma non è stato un disastro.
Ho perso persino te (la voce scherzosa, un gesto che ho amato). Questa è la prova. È evidente,
l’arte di perdere non è difficile da imparare,
benché possa sembrare un vero (scrivilo!) disastro.
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AMORE CAPITALE, cortometraggio sui luoghi dei femminicidi a Roma.
Anteprima esclusiva oggi 24 novembre ore 19 a Morlupo (Roma) Palazzetto Borghese
AMORE CAPITALE ritrae i LUOGHI DEL FEMMINICIDIO, luoghi dove si avvertono palpabili questi resti emotivi dei delitti compiuti.
Quando una donna viene uccisa dal proprio compagno, da cui invece lei spera amore, comprensione, rispetto, sostegno, ogni luogo diventa drammaticamente uguale all’altro. Una periferia e un centro storico, un hinterland e una località di mare: tutto si appiattisce nella tragedia che si colora di un’unica tinta.
Quella del sangue innocente.
AMORE CAPITALE , produzione indipendente di Monica Maggi
oggi 24 novembre alle 19 a Morlupo
Palazzetto Borghese, Rassegna “Semplicemente noi, donne”
La salvalibri 